Per la rassegna #ContiPubblici, appunto poche ma necessarie note, riguardo l’ennesimo tema su cui se ne vedono, sentono e leggono di tutti i colori: l’evasione e la corruzione italiana. Un tema che va a braccetto con le tasse e la trasparenza: vediamo perché…
Concetti chiave
Definizione di evasione e corruzione. La vulgata ci racconta che l’evasione fiscale viene prodotta soprattutto dal settore privato, mentre la corruzione soprattutto dal settore pubblico. Vero, ma bisogna specificare che all’interno di ognuna esistono varie sfumature, che puoi approfondire nei link utili.
L’evasione e la corruzione sono proporzionali al livello di tasse e di trasparenza. Un punto di cui si parla poco, in particolare quando si riportano le statistiche internazionali: l’evasione di un paradiso fiscale, non può mai corrispondere all’evasione di un paese con un welfare decente! E per “decente”, intendo che protegga anche le fasce più povere della popolazione. Stesso discorso vale per la trasparenza: un paese con meno regole, sarà più trasparente… perché ha meno regole! E se è più trasparente, indovina un po’ cosa succede con la corruzione?
Evasione e relativa corruzione non sono correlate al livello di debito pubblico. Anche questo, un falso mito duro a morire. Il giornalismo medio ci sfracassa gli ellissoidi con la storia che abbiamo un debito pubblico alto, perché siamo coroooooooòtti: semplicemente, non è vero. Non solo in Italia, ma nel pianeta Mondo, non esiste nessuna relazione significativa tra corruzione e livello di indebitamento pubblico.
Link utili
Come al solito, il mio consiglio è di studiare: qui trovi un doc con vari link utili, che approfondiscono la questione meglio di come possa fare io. Enjoy 😉
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