Visitata il 22ott21 e posso solo scrivere che, inaspettatamente, è stata un’emozione! La mostra Space Adventure1 ha raccolto del materiale incredibile: dalle prime due capsule Sputnik (la seconda è quella che ospitò il cane Laika, per intenderci) e la capsula Vostok 1 (quella che ospitò Yuri Gagarin, sempre per intenderci), fino alle più recenti tecnologie spaziali che, quando non proprio originali, sono riprodotte fedelmente. Da emozionarsi anche perché, non so se ci hai fatto caso, il 2021 è stato l’anno in cui lo spazio interstellare è diventato più familiare per tutti/e: i primi due rover (Perseverance della NASA e il cinese Zhurong) sono atterrati su Marte; la sonda Parker Solar Probe ha osservato Venere e la sonda Juno ha migliorato ulteriormente la sua osservazione di Giove; infine è stato l’anno del cosiddetto “turismo spaziale” con i primi lanci sovvenzionati da privati (Virgin Galactic, Blue Origin e SpaceX). Sono convinto che, per la generazione di mio figlio, la dimensione spaziale sarà quasi la normalità.
PS: è stata proprio una gran fortuna che Carolyn Porco, inserita nel team che ha organizzato la mostra, abbia i genitori di origini calabresi. Infatti, grazie a lei, abbiamo potuto godere della mostra nella bellissima Fiumefreddo Bruzio2 che, per l’Italia, è stata l’unica tappa!
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