Versi astrali: miei versi che riguardano il corpo stellare, cioè la sublimazione delle nostre emozioni, liberate dalle necessità del corpo, a cui accede solo chi è cosciente. Il colore di questi versi è il nero, la mancanza di luce, il colore del silenzio. Che ci fa paura e che invece dovremmo apprezzare, perché fa risaltare qualsiasi altro colore.

Tag Archivio per: Versi-Astrali

Il Suono delle Rondini al Sud

Il suono delle rondini si espande… Penso ai tanti anni nelle metropoli… e, alla fine, il ritorno in provincia. Anni di mezzi, traffico e impegni a rotoli: con timida lievità, si ricomincia. Tu mi chiedi “chi te lo fa fare, in mezzo a queste aiuole decadenti? Queste strade sporche? Questa confidenza impertinente? E alla tua […]

La Banalità della Morte

Una notizia, di quelle che pensi: “perché proprio a me?”. E poi?… Azioni quotidiane, parole quotidiane, scuse condizionali… Mio Dio, perché mi sento sdoppiato? Riesco a guardarmi da fuori: perché? Parlo, gesticolo, ascolto, ma sono da un’altra parte e sento vuoti spaziali. Ti accorgi che, in questa vita, le esperienze avvengono un numero limitato di […]

KR-Ranchera_106

Arsura, terra, polveree sprazzi di verde, senza sombrero.Niente maracas e palazzi a cadere:alla Magna Grecia non sembrava vero.Solo qui la matematica poté dimostrareche, con l’armonia di esatte proporzioni,tutto può cambiaree si può diventare migliori.Crotone cara, di grandi uomini e di tempo,da te tanti ne son passati,ma non si trova giustificazione, o del sapere un campo,che […]

Eppure, qui, nei Balcani

Qual’è il confine tra il buonsenso e ciò che è giusto? Quando finisce il limite per cui: “Ho ragione io. Punto.”? E quello per cui: “Va bene: lasciamo stare!”? Con certezza, non è dato di sapere. Eppure, qui, nei Balcani, l’han cercato di scoprire. Fino in fondo e a costo di qualsiasi lutto. Eppure, qui, […]

Laos (ປະເທດລາວ)

Verdissimo Laos, il Mekong di marrone ti tinge e ti guida lungo la tua Storia. Ti prego: non la svendere, per due kip e la tecnologia futura! Sorrisi e maniere essenziali. Per strada, orde di bambini in gioco con natura e animali. Risaie, stagni, acquitrini e pantani… Forse c’è speranza, per i laotiani, di restare […]

Thailandia (ประเทศไทย)

Qui, la terra trasuda Natura. Cibo dovunque, modi cortesi: tuk-tuk e liberismo veloce dei thailandesi. Caldo. Caldo. Caldo e umida avventura. La povertà, qui, sembra meno dura. Chiacchiere e dormite tra i binari, sesso facile, perversioni e incontri vari. Il Dharma si è trasformato in realismo puro: il thailandese è ossessionato dal futuro! *** Scritta […]

Segni e Sogni

La vita ti dà sempre i segni:sei tu che non li comprendi.La morte ti dà sempre i sogni:sei tu che non li cogli. *** Scritta il 24 novembre del 2007. Lentamente, stavo uscendo da un periodo di debolezza emotiva. Avevo finito l’università da un po’ di mesi e volevo cominciare ad affermarmi lavorativamente: sarà l’inizio […]

Luci nell’Oscurità

Stella che brilli, stella che splendi,lascio a te i più bei momenti.Luna che attiri, luna che taci,lascio a te le cattiverie più fugaci.Voi che capite, voi che sapete,voi che durante il viaggio sempre mi accompagnate,vi prego restate… vi prego restate…Stella che ridi, stella che sogni,fai che di te sempre mi ricordi.Luna che ispiri, luna che […]

Pianura Padana

Lunghe gonne d’erba, con rugiada vellutata,terra verde, piatta, d’occhio e di mente a perdita. Solo il cielo la limita. La vita scorre con semplice e confortevole indifferenza,seguila e fatti scontrare, senza chiedere senza. *** Scritta nel dicembre del 2006. La pianura padana, dal treno, è sempre uno spettacolo metafisico. Sarà per questa sua caratteristica, forse, […]

Alhambra

Un uovo che rotola sul soffice velluto… Lascio, liberi, adagiare i sensi… sui fiori, sulle piante, sul mai-sentito… sinuose forme e tu, Anima mia, le pensi… Il fruscio dell’acqua… Le forme dell’architettura… Il mio cuore si sciacqua… Turismo… rumore… ROTTURA! *** Ideata nell’agosto del 2005, nell’Alhambra, durante un viaggio mitico e dopo una serata niente […]