Post #ElezioniEuropee2024 (viste da sinistra)

Non ho fatto in tempo a scrivere nulla di edificante, prima di queste elezioni europee tenutesi l’8 e il 9 giugno scorso e non lo farò neanche adesso… Perché? Rispondo in maniera delicata: perché di questa tornata elettorale europea 2024, in Italia, non ne è sbattùto un c***o a nessunǝ!

Un fatto decisamente curioso visto che, invece, in Europa si è parlato molto di Italia… ma, siccome questo blog sta diventando sempre di più un taccuino di note, riporto gli appunti, così come li ho presi in questi mesi di inesistente campagna elettorale:

  • rispetto alle scorse elezioni europee, poche differenze nella sostanza politica;
  • pandemia e pnrr sono i temi che hanno monopolizzato l’agenda;
  • nessuno ha voluto discutere di Europa fino all’ultimo perché, a dx, hanno capito di aver perso consensi mentre, a sx, non riescono ad incalzare la dx, per limiti evidenti di questa struttura UE, che hanno sostenuto fino a ieri;
  • per coprire il vuoto di contenuti, sia a estrema-dx che a estrema-sx, hanno puntato su personaggi, più che su politici (vedi casi Vannacci e Salis);
  • copertina dell’Economist, con Von Der Leyen e Le Pen che guardano alla Meloni, dice tutto! In pratica la Von Der Leyen, teoricamente scaricata dal PPE, guarda a dx e utilizza Meloni per normalizzare le destre europee;
  • intanto, Macron e Scholz lasceranno al PPE l’onere di scegliere post-Von Der Leyen (tutto da vedere). Però, una cosa è certa: non allargheranno l’ingresso fino alla Garbatella;
  • il Parlamento europeo emerso dal voto dell’8-9 giugno dovrebbe portare a una maggioranza analoga a quella dell’ultima legislatura. Non è cambiato quasi niente;
  • infatti Von Der Leyen rieletta, con Meloni che si è dovuta astenere. Messa da parte anche Le Pen che, però, se dovesse ottenere la maggioranza al ballottagio in Francia, diventerebbe catalizzatrice delle forze sovraniste.

Infine un commento sul voto, dedicato a tuttǝ i/le peones che hanno votato agli estremi: per l’ingegneria politica europea, non serve a niente! Il Parlamento Europeo conta pochissimo e quindi, se non entri almeno in un gruppo numericamente forte, non combinerai niente per 5 anni, anche se vieni eletto e anche se ti sbatti alla grande… eh sì Santoro, sto guardando proprio te!


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