Film visto il 2mar2024, al Teatro Grandinetti di Lamezia. Grazie a Poor Things ho scoperto Yorgos Lanthimos, regista che non conoscevo e che mi ha incuriosito. Siccome questo post è in bozza da un po’ troppo tempo, pubblico semplicemente gli appunti, così come li ho presi mentre guardavo il film:
- favola surreale, dal timbro grottesco, sull’evoluzione interiore dal punto di vista femminile;
- scenografia+foto+regia+musiche grottesche, con tocco pop-gotico e medicina splatter;
- inquadrature con utilizzo zoom e occhio di pesce per punto di vista personale;
- sceneggiatura bella ma non balla: ruolo maschile è stato troppo appiattito;
- Emma Stone wow;
- sesso viene sublimato, trattandolo come mezzo.
Lascia un commento