Per la rassegna #Giustizia, un breve post con cui tento di riassumere le riforme della giustizia, avvenute dal 2017 in poi.
Concetti chiave
Il nostro sistema giuridico, in teoria, è di civil law. Perché scrivo questa ovvietà? Perché, a differenza del sistema anglosassone di common law, il nostro (romano-germanico, per intenderci) ha come punto di riferimento la legislazione e non la giurisprudenza. Quindi, semplificando, la nostra legislazione dovrebbe essere abbastanza stabile… in teoria.
La media delle riforme, è di oltre una (1,5 per l’esattezza) ogni due anni. Questo è il dato che si evince, se guardiamo dal 2017 ad oggi. Non sono riuscito a trovare un elenco più esauriente (se tu riesci, ti prego di scriverlo nei commenti) ma, se diamo per buono questo dato, non mi sembra positivo ai fini di una stabilità sistemica. Come già visto per la scuola, più riforme ci sono e peggio sarà dal punto di vista gestionale.
La durata ragionevole dei processi, rimane IL problema da risolvere. Come già visto nel post con tutti i dati sul sistema giuridico italiano, la questione principale rimane quella legata ai tempi della giustizia: questo dovrebbe essere il focus di qualsivoglia riforma. Il resto, dalla prescrizione al CSM, a sensazione non mi sembra particolarmente risolutivo.
Link utili
Come al solito, il mio consiglio è di studiare: qui trovi un doc con vari link utili, che approfondiscono la questione meglio di come possa fare io. Enjoy 😉
Lascia un commento