Spending Review e Fiscal Compact: cosa sono
Per la rassegna #ContiPubblici, propongo una guida minima su due temi economici strettamente collegati: la Spending review e il Fiscal compact. Due temi ricorrenti e insistenti, nel dibattito politico degli ultimi anni, che tuttora non ci danno tregua.
Due misure che i pazzerelli dell’Unione Europea hanno imposto, nonostante il periodo di forte stagnazione seguito alla crisi finanziaria del 2008. Il rapporto deficit/PIL al 3%, sconfessato dal suo stesso autore, è stato il collante della loro pedante applicazione: nella pazzia c’è sempre del metodo.
Spending review, Fiscal Compact: guide, risorse e info utili.
Di seguito, una lista di informazioni utili su questi due temi complessi, lasciando a te il piacere di deciderne l’utilità… enjoy:
- Fiscal compact in teoria e in pratica;
- il Piano Cottarelli e le partecipate degli enti locali nel 2015;
- Spending review e Legge di Stabilità 2015;
- FOIA e Dossier Cottarelli;
- PA: la missione impossibile dei tagli immediati;
- i tagli alla Protezione Civile;
- gli aiuti di Stato in Europa;
- dossier del Senato sugli effetti finanziari del Fiscal Compact;
- la mancanza di dibattito sul Fiscal Compact;
- i numeri arbitrari del Deficit Strutturale;
- l’assurdità del Fiscal Compact;
- la vera storia del rapporto Deficit/PIL;
- l’assurdo dibattito tra UE e Italia sul deficit di bilancio 2019;
- le irragionevoli regole UE sul rapporto Deficit/PIL;
- storia delle Clausole di Salvaguardia dei conti pubblici;
- l’Italia formula la prima sfida al Patto di Stabilità UE;
- capo economista di Deutsche Bank sostiene i conti pubblici italiani;
- scordatevi la Spending Review;
- il Patto di Stabilità, spiegato dal punto di vista liberista;
- il Patto di Stabilità, discusso dal punto di vista liberista.
Giusto una precisazione, per l’espertone attento: anche se legati a doppio filo, il Fiscal compact e il Patto di stabilità non sono la stessa cosa…
Da segnalare, assolutamente, questo imponente articolo dell’ottimo Luciano Barra Caracciolo, che contestualizza il Fiscal Compact dal punto di vista ideologico, macro-economico e giuridico. In particolare, c’è da prestare attenzione al concetto di crescita economica “non inflazionistica”.
Interessante anche questo post, che ci racconta sinteticamente la storia del concetto di austerità, partendo addirittura da Locke.
Interessante questo studio che parla del nonsense del Patto di stabilità e di come, allo stato attuale dell’arte, neanche la Germania riuscirebbe a rispettarlo.
A imperitura memoria, segnalo questo grafico preso dal FMI che, a distanza di quasi 4 anni, ci conferma come l’austerità non solo non ha fatto diminuire il debito, ma lo ha fatto addirittura aumentare (NB: il grafico si riferisce a dati presi su scala mondiale, ma poco cambia dal punto di vista analitico).