Generazione OFF
Baby boomers, Baby losers…
“no future” gridavano i punkers.
Paghiamo tutto noi, non vi preoccupate…
lo offriamo noi il vostro nichilismo!
E anche a voi, figli dei fiori, il vostro edonismo.
Ci stanno mettendo uno contro l’altro, altro che cazzate!
Una generazione perduta…
che non dà risposte e che, soprattutto, non si pone domande.
Critici con tutti e rivoluzionari con nessuno.
La reazione sarà una seconda laurea, o un master,
o una carriera da musicista-regista-giornalista:
Persi nei propri sogni…
ma senza perdere di vista l’aperitivo, o la birretta,
l’ultimo pub, o l’ultima festa,
senza perdere di vista un bel post, sui social, di protesta…
o programmare un’azione,
tutto a spese dei genitori e dei parenti,
da cui tornano con la coda tra le gambe per farsi raccomandare,
senza sensi di colpa e solo giudizi tra i denti!
Questa è la mia generazione,
a cui io non voglio appartenere…
Una riflessione che fa scopa con i versi sopra. L’aver creduto alla retorica del “imprenditore di te stesso”, ci ha portato ad aver abbandonato la lotta politica e a metterci l’uno contro l’altro con la scusa che, se non ce la fai, è solo colpa tua.
Un thread preso da twitter che, nonostante il suo pessimismo, ci restituisce un resoconto di quanto è successo a chi è nato negli anni ’80.